Si è chiuso il girone d’andata del Girone I di Serie D ed è tutto confermato: il Catania è campione d’inverno (per la decima volta nella storia), ha 10 punti di vantaggio sulle inseguitrici, collezionando tuttavia la prima sconfitta della sua stagione contro il Santa Maria del Cilento. Se dal piano sportivo è uno stop indolore, dal punto di vista storico-statistico interrompe la serie positiva in atto.
Il Catania ha frenato dopo 16 risultati utili consecutivi (di cui 15 in campionato): è la seconda striscia iniziale migliore di sempre, per ciò che riguarda la stagione regolare a pari merito con quella del 1977-78 (15, ma in Coppa si era registrata una sconfitta a Messina), dietro l’irreale stagione 1974-75 (30 gare senza sconfitte, 23 in Serie C).
Dopo il successo sul Trapani, tuttavia, si apre un nuovo scenario di possibile record: le vittorie consecutive in casa. Sperando di non tirare la zappa sui piedi, ecco quali sono le grandi strisce a cui può ambire il Catania SSD di Ferraro. Al momento, i rossazzurri hanno vinto nove partite di fila, tutte quelle del girone d’andata, in poco meno di tre mesi di campionato.
Solo una volta il Catania ha fatto meglio iniziando il torneo, nella Prima Divisione 1933-34, quando le vittorie furono dodici, più una annullata. Nel 1942-43, l’altro torneo in cui il bottino fu pieno in casa per tutto l’arco del Girone N di Serie C, i rossazzurri ne vinsero otto e una partita non fu disputata. È stato superato anche il record della stagione 1974-75, quando i successi in avvio furono sempre otto.
In generale, la striscia migliore rimane l’anno e mezzo di imbattibilità del campo di piazza Verga tra il 16 aprile 1933 e il 7 ottobre 1934: 17 partite consecutive vinte (e una annullata), con la prima promozione in Serie B, mister Kertész e duca di Misterbianco portati in trionfo per le vie cittadine e l’esordio anche in cadetteria. La serie iniziò quando gli etnei erano allenati da Lajos Czeizler, vent’anni dopo ct dell’Italia e allenatore di Milan, Fiorentina e Benfica. Tre di queste partite erano gli spareggi promozione, quindi vanno scorporati se si parla solo di regular season.
Nel “pacchetto tutto incluso” delle partite ufficiali, la seconda striscia di imbattibilità casalinga sono le 12 partite dal 7 febbraio 1932 all’8 gennaio 1933 (solo in Prima Divisione), le 11 tra l’8 settembre e il 22 dicembre 1974 (tra Serie C e Coppa), le 10 tra il 18 novembre 1934 e il 21 aprile 1935 (in Serie B). L’attuale Catania ha raggiunto le performance del periodo dal 8 novembre 1942 al 3 novembre 1946 (trait-d’union tra l’ACF Catania e il CC Catania), dal 30 novembre 1952 al 22 marzo 1953 (con mister Baldi che portò il Catania allo spareggio con il Legnano) e dal 13 gennaio al 19 maggio 1980 (filotto che portò alla promozione in Serie B del Catania di De Petrillo).
Le prossime avversarie in piazza Spedini, cioè Ragusa, Licata e Mariglianese, sono avvertite…

Le puntate precedenti: 20 ottobre, 3 novembre, 15 novembre, 1º dicembre.
Foto di copertina tratta da CalcioCatania.com