Al momento stai visualizzando Addio a Faustino Turra
Ci ha lasciati oggi Faustino Turra, centrocampista rossazzurro nel 1963/64 in Serie A.
Bresciano di Cologne, classe ’39, crebbe ed esordì nel Brescia. Passò poi nel Catania di Di Bella nella stagione in cui lo scudetto fu vinto dal Bologna. L’anno successivo passò proprio ai felsinei, con cui giocò sei campionati e vinse anche una Coppa Italia e una Coppa di Lega Italo-Inglese. Tornò successivamente nella sua Brescia, per poi chiudere la carriera all’Imperia.
Mediano di grande valore, in maglia etnea giunse a 24 anni e fu praticamente sempre presente quell’anno (chiuso all’ottavo posto in classifica). Su 34 partite di campionato ne giocò 33, più 1 in Coppa Italia. Segnò anche una rete, quella “della bandiera” in Catania-Sampdoria 1-5 del 23 febbraio 1964.
La sua cessione al Bologna fruttò oltre settanta milioni di lire, regalando un corposo gruzzoletto alle casse del club di Marcoccio che permise anche di saldare alcuni debiti pregressi con Torino e Inter.
Nella foto, tratta dal nostro libro: i massaggiatori Pallotta e Battiato portano fuori a braccia Turra durante una partita.

 

 

Classe '90, laureato in Internazionalizzazione delle Relazioni Commerciali, è il fondatore di "Quelli del '46", nonché l'ideatore del murale del Cibali. Si occupa quotidianamente di comunicazione e marketing, con un occhio particolare alla mobilità sostenibile, alle energie rinnovabili ed allo sport.