Quella contro la Virtus Francavilla è una sfida di origine recente che quest’anno giunge al settimo incontro al “Massimino”.
I sei precedenti finora disputati contano sei vittorie per il Catania, di cui ben quattro con risultato fotocopia di 1-0.
La prima gara giocata il 5 aprile 2017 porta la firma di Andrea Di Grazia. Il giovane catanese, servito da un pregevole assist di Russotto, segna con uno splendido pallonetto, regalando il sorriso al mister Giovanni Pulvirenti, alla prima vittoria sulla panchina rossazzurra. Finale col brivido quando al 42′ del secondo tempo Ayina, con una bella girata in acrobazia, manda il pallone sulla traversa.
Gli uomini di Lucarelli replicano il successo il 29 gennaio 2018; la partita comincia dopo un minuto di silenzio per onorare la scomparsa del piccolo tifoso rossazzurro Giuseppe Grasso. Pronti, via, arriva il gol: siamo appena al secondo minuto quando Lodi calcia una punizione che diviene un assist invitante per il difensore Tedeschi, che di testa manda il pallone alle spalle del povero Saloni. Catania che vince e tiene il passo della capolista Lecce, ma soffre: Sicurella e sopratutto Lugo Martinez tentano di violare la porta di Pisseri con conclusioni molto impegnative.
Il match del 2018-19 è il più sofferto per gli etnei, guidati da mister Sottil, che raggiungono i tre punti soltanto nel finale. La scena iniziale vede i rossazzurri stringersi ancora a centrocampo in memoria di Vincenzo Zingales, presidente del Tar recentemente scomparso, che aveva difeso il Catania di Massimino nell’estate del 1993. Etnei all’arrembaggio: prima Marotta in rovesciata e poi Rizzo con un tiro al fulmicotone da 25 metri che si stampa sul palo, provano a insidiare la difesa avversaria.
Il risultato sembra scivolare verso lo 0-0, quando in pieno recupero Vrdoljak intercetta palesemente con la mano un cross di Marotta.
Il signor Tremolada di Monza non ha dubbi. Dal dischetto il solito Ciccio Lodi fa secco Nordi. Un minuto dopo viene espulso Partipilo, unico ad aver “visto il rosso” nella breve storia dell’incontro fra le due compagini.
Nel 2019/20, doppia sfida: il 1° settembre 2019 si gioca la seconda di campionato. Il Catania di Camplone è reduce dal perentorio successo ad Avellino per 3-6, ma i pugliesi (in una curiosa maglia neroverde) vendono carissima la pelle e passano avanti con Perez al 26′ sugli sviluppi di un calcio d’angolo. La pareggia il solito Lodi su rigore, poi è Vincenzo Sarno, a metà ripresa, a segnare il gol vittoria dopo un bello slalom ed un tiro – non irresistibile, ma potente – scagliato dal limite dell’area. Ma i rossazzurri non sono brillanti e nel recupero rischiano anche il pareggio, con gli avversari che sbagliano un gol clamoroso con Zenuni. “Solo fatti ed alta classifica” recita un grande striscione della Curva Nord… purtroppo, come sappiamo, non sarà affatto così.

Il 30 giugno 2020, in piena pandemia, la Serie C torna in campo dopo quasi quattro mesi per disputare direttamente i playoff. Il Catania ha “chiuso” il campionato al sesto posto, la Virtus al nono, così ci si ritrova per il primo turno, in gara secca in casa rossazzurra. La serata è molto calda ed il clima surreale, con gli spalti desolatamente vuoti ed il forte presagio che possa essere l’ultima partita della matricola 11700.
Gli ospiti vanno in doppio vantaggio, con reti di Perez e Vazquez. Gli etnei, però, trovano un moto di orgoglio e, dopo la rete in mischia di Biondi al 25′, iniziano a giocare bene. Il pareggio arriva ad inizio secondo tempo con Curcio su rigore. A questo punto la Virtus – obbligata a vincere, mentre ai rossazzurri basterebbe il pari per passare il turno – si riversano all’attacco, ma la difesa del Catania regge bene, complice anche la superiorità numerica per l’espulsione di Vazquez al 65′. Al 92′ Giovanni Pinto si inventa un eurogol in solitaria che chiude definitivamente la contesa: 3-2 e rossazzurri che andranno a giocarsi il secondo turno in casa della Ternana.
Infine, veniamo al match di sabato 13 febbraio 2021, gara valevole per la 24a giornata. I rossazzurri vengono da un buon momento, con tre risultati utili consecutivi e con l’entusiasmo della firma del preliminare d’acquisto da parte di Tacopina neanche un mese prima.
Prima della partita viene osservato un minuto di raccoglimento per la scomparsa di Grazia Codiglione, vedova di Angelo Massimino, presidentessa del Catania dal 1996 al 2000. La gara la decide Dall’Oglio su rigore al 75’. Rossazzurri pratici e poco spettacolari, con mister Raffaele che a fine partita promette tempi migliori per il futuro.
Catania-Virtus Francavilla: tutti i precedenti
2016-17: Catania-V. Francavilla 1-0 (Lega Pro)
2017-18: Catania-V. Francavilla 1-0 (Serie C)
2018-19: Catania-V. Francavilla 1-0 (Serie C)
2019-20: Catania-V. Francavilla 2-1 (Serie C)
2019-20: Catania-V. Francavilla 3-2 (playoff Serie C)
2020-21: Catania-V. Francavilla 1-0 (Serie C)
Articolo aggiornato il 19 febbraio 2022.