Domenica al “Massimino” andrà in scena la tredicesima visita della Casertana in terra catanese.
Premessa: la squadra campana ha disputato appena due campionati di Serie B (’70/71 e ’91/92), annate nelle quali il Catania giocava in tornei diversi. Motivo per il quale la sfida è stata vissuta sempre in terza serie, con la sola eccezione di un precedente nella vecchia C/2.
Il più antico incrocio tra i due club è datato 15 giugno 1975, penultima gara di campionato in Serie C. Una rete di Spagnolo al 50′ regala i due immancabili punti ai rossazzurri, che mantengono la testa con un solo punticino di vantaggio sul Bari. È il prologo alla festa-promozione per la B che matura una settimana dopo a Torre del Greco.
I “falchetti” tornano a calcare l’erba del Cibali solo molti anni dopo: il 22 maggio 1988, trentaduesima giornata e terzultima di C/1 girone B. Il Catania di Bruno Pace è fortemente invischiato nella lotta per evitare la retrocessione in C/2. La società fa appello alla tifoseria che affolla in diecimila unità l’impianto di piazza Spedini. Ne viene fuori una gara stregata: primo tempo tutto di marca etnea. Al 3° punizione di Marini, Polenta di testa manda alto. Al 15° una bella azione Polenta-Del Rosso imbecca Marini che sfiora il palo. Scatenato Giancarlo Marini che al 20° sfiora la traversa su punizione. Serpeggia la paura di non farcela e di vivere la seconda retrocessione consecutiva quando il portiere ospite Battara si oppone in tuffo su Borghi appena rientrati per il secondo tempo. Al 53° è però lo stesso Carletto Borghi a incidere la sua nemesi grazie ad una sgroppata sulla destra di Puzone finalizzata dal centravanti grossetano: Catania in vantaggio. Poi accade l’incredibile: al 55° l’arbitro Scaramuzza di Mestre lascia la Casertana in 10 per l’espulsione di Acconcia, reo di un’entrata “assassina”. Tutto facile? Al 56° la beffa: tiro di Pancheri e deviazione vincente del gioiellino dei falchetti Cerbone, 1-1. Rossazzurri che scivolano in classifica e saranno poi costretti a spareggiare con la Nocerina sul neutro di Cosenza.
Il segno “X” è una costante nella C/1 di questi anni: 0-0 nelle due stagioni successive al Cibali.
La musica cambia il 30 settembre 1990, terza di campionato. La domenica è nuvolosa. Il Cibali ha un’unica tribuna aperta: la “A”, dove gli ultras fanno un tifo d’inferno. In campo, però, i falchetti guidati dal compianto Adriano Lombardi vincono meritatamente 0-1 grazie ad un tiro potentissimo di Dario Levanto al 1° della ripresa. Tra le fila campane giganteggia in difesa Gennaro Monaco. Scoppia la contestazione a fine gara: il Catania di Sormani è già ultimo con un solo punto in tre gare.
Due anni dopo la storia si ripete: il 13 settembre 1992 è una tipica giornata estiva. L’entusiasmo rossazzurro è alle stelle, gli spalti gremitissimi. Angelo Massimino, rientrato pochi mesi prima a furor di popolo, si gode il proscenio portando Pippo Baudo in giro per il campo. In partita, però, la Casertana del “profeta” Franco Varrella guasta la festa sfoderando una prestazione maiuscola, tutta in velocità. Segna Fermanelli per gli ospiti. Pareggia Cipriani su rigore. A dieci dal termine della prima frazione ci pensa Sasà Campilongo su rigore a portare sull’1-2 il team della “Reggia”.

Dopo il fallimento del sodalizio casertano, i due club si ritrovano il 20 aprile 1997, trentesima giornata, in Serie C/2. Il gol-lampo di Ciccio Pannitteri piega i rossoblu ospiti messi davvero male in classifica. L’1-0 per gli uomini di Gianni Mei fortifica la posizione in piena zona play-off.
Da quel momento Catania e Casertana seguiranno strade diversissime: fallimenti e rinascite per i falchetti, cambi societari e promozioni in serie per gli etnei.
Il ritorno agli inferi del dopo i “Treni del Gol” fa riaffacciare i falchetti sul prato dello stadio ormai diventato definitivamente “Massimino“: il 27 febbraio 2016 una buona Casertana fatica poco per portare a casa un’altra vittoria per 0-1 col gol di De Angelis al 32°. Il Catania di Pippo Pancaro ondeggia sinistramente sul baratro della D, tanto che il tecnico viene esonerato.
La rivincita va in scena la stagione seguente: 18 dicembre 2016, ultima d’andata. Piove a dirotto, il campo è in pessime condizioni. L’1-0 finale scaturisce al 58° con Mazzarani che lanciato da Di Cecco approfitta di un pasticcio in difesa. Pisseri al 66° compie un miracolo su Taurino. Curiosità: la sfida è diretta dal figlio di Loriano Cipriani.
Il resto è storia recente: il 30 dicembre 2017, seconda di ritorno, il Catania grandi firme di Lucarelli cade clamorosamente tra le mura amiche contro una Casertana che ha addirittura 23 punti in meno dei rossazzurri. Una doppietta-choc del gioiellino scuola Juve Padovan indirizza la gara. Accorcia Fornito già nel primo tempo. Nella ripresa è assedio, ma senza happy end.
Nel 2018-19 3-0 senza appello per gli uomini di Sottil il 10 febbraio 2019, sesta di ritorno. Dopo lo 0-0 della prima frazione, l’undici della “Reggia” si sbriciola sotto i colpi di Carriero (55°), Marotta (61°), Curiale (80°). Squalificato il tecnico ospite Di Costanzo, in panchina si è seduto Raffaele Esposito, ex funambolo del Catania allenato da Pierino Cucchi.
Infine, nello scorso campionato Catania e Casertana si affrontano il 24 novembre 2019 in un “Massimino” chiuso al pubblico a causa dell’assenza di steward: dopo la sospensione dei rapporti tra Calcio Catania e World Service e la mancanza di una soluzione alternativa in tempo, il Prefetto ha disposto la disputa a porte chiuse per ragioni di sicurezza.
Sul campo finisce 1-1: vantaggio di Caldore per gli ospiti, pareggio di Curiale ad inizio ripresa.
Catania-Casertana: tutti i precedenti
1974-75: Catania-Casertana 1-0 (Serie C)
1987-88: Catania-Casertana 1-1 (Serie C1)
1988-89: Catania-Casertana 0-0 (Serie C1)
1989-90: Catania-Casertana 0-0 (Serie C1)
1990-91: Catania-Casertana 0-1 (Serie C1)
1992-93: Catania-Casertana 1-2 (Serie C1)
1996-97: Catania-Casertana 1-0 (Serie C2)
2015-16: Catania-Casertana 0-1 (Lega Pro)
2016-17: Catania-Casertana 1-0 (Lega Pro)
2017-18: Catania-Casertana 1-2 (Serie C)
2018-19: Catania-Casertana 3-0 (Serie C)
2019-20: Catania-Casertana 1-1 (Serie C)
Riepilogo:
Vittorie Catania: 4 | Pareggi: 4 | Vittorie Casertana: 4
Gol Catania: 10 | Gol Casertana: 8
Nella foto, tratta da CalcioCatania.com, la Curva Sud durante l’incontro del 1987-88.
Articolo aggiornato il 24 aprile 2021.