Recupero dell’8a giornata quest’oggi all’Angelino Nobile di Lentini; ospite il Bisceglie. La squadra pugliese, che nella sua storia non è mai andata oltre la terza serie, è stata affrontata dai rossazzurri principalmente in epoca recente.
Esiste, tuttavia, un precedente pre-bellico che in pochi ricordano: nel campionato di C 1940-41 il Catania neo-retrocesso dalla B si ritrova nel girone H insieme alla Armando Diaz Bisceglie, società subentrata alla fallita Biscegliese. Allo stadio Italo Balbo (così si chiama il Cibali in questo periodo), il 5 gennaio 1941 finisce 1-1 con rete etnea di Carmelo Di Bella e pareggio di Mirabello.
È il primo campionato giocato sotto le bombe, ed infatti la squadra pugliese l’anno successivo non si iscriverà. Rinascerà (proprio come il Catania) nel 1946, fondendo i colori della Biscegliese e della Diaz nell’attuale nerazzurro-stellato.
Passano addirittura 55 anni prima di ritrovare il Bisceglie ai piedi dell’Etna, in Serie C2: è il 28 gennaio 1996 ed il neo-promosso Catania guidato da mister Mario Russo si impone 2-0 grazie al rigore di D’Isidoro ed al raddoppio sul finale di Naccari. In realtà, è una formazione che vive un periodo poco felice, tanto che Angelo Massimino verrà aggredito in allenamento da alcuni pseudo-tifosi. E di lì a pochissimo avverrà la tragedia di Scillato.
Il 15 maggio 1997 un lanciatissimo Catania chiude il campionato battendo i pugliesi con un gol di Ciccio Pannitteri, approdando ai playoff promozione (persi contro la Turris in semifinale).
La stagione successiva, le due compagini pareggiano 1-1: vantaggio rossazzurro su rigore con D’Aviri, pareggio immediato di Sirio Silvestri. È l’ultima partita prima del restyling del manto del Cibali in vista dell’arrivo della Nazionale (che costringerà all’esilio a Lentini per due partite).
Il Bisceglie, in estate, fallisce e riparte dalle categorie inferiori, cosicché le due compagini non si incontreranno per altri 20 anni.
Siamo ai giorni nostri: nel 2017-18 la squadra di Lucarelli chiude i conti dopo appena quattro minuti, con Curiale e Di Grazia (appena entrato al posto dell’infortunato Blondett). Finirà 4-1, con un altro gol di Curiale nel primo tempo e il sigillo di Russotto nella ripresa.
Nel 2018-19 il Catania fatica tantissimo per rimettere in sesto il risultato dopo il vantaggio nerazzurro-stellato di Longo. La pareggia negli ultimi minuti Di Piazza e al 91′ un tap-in di Esposito regala un’insperata vittoria agli uomini di Novellino.
Infine, lo scorso anno la gara con il Bisceglie è la prima con Lucarelli nuovamente in panchina, dopo l’esonero di Camplone a seguito del clamoroso capitombolo di Vibo Valentia. Non va benissimo: al vantaggio etneo di Moïse Mbende risponde al 90o l’ex di turno Giulio Ebagua, per l’1-1 finale.

TUTTI I PRECEDENTI:
1940-41: Catania-A.Diaz Bisceglie 1-1 (Serie C)
1995-96: Catania-Bisceglie 2-0 (Serie C2)
1996-97: Catania-Bisceglie 1-0 (Serie C2)
1997-98: Catania-Bisceglie 1-1 (Serie C2)
2017-18: Catania-Bisceglie 4-1 (Serie C)
2018-19: Catania-Bisceglie 2-1 (Serie C)
2019-20: Catania-Bisceglie 1-1 (Serie C)
Vittorie Catania: 4 | Pareggi: 3
Gol Catania: 12 | Gol Bisceglie: 5
Nella foto in alto, tratta da Tutto il Catania minuto per minuto, il Catania 1940-41.
Articolo aggiornato il 2 dicembre 2020.